L’importanza del ferro battuto ai giorni nostri e le sue origini
Il ferro battuto nel corso del tempo è stato molto usato per costruire strutture antiche oltre che per realizzare monumenti maestosi. Il manufatto in questione presenta infatti un aspetto senza tempo e attualmente si trova in tutte le case come ad esempio nei porta-candele, lampadari, poltrone, divani e tavoli.
Le prime opere prodotte con il ferro risalgono all’antica Mesopotamia e all’Egitto e in particolar modo fanno riferimento al 3500 a.C. Nei decenni successivi tuttavia, soprattutto dopo l’VIII secolo a.C. civiltà antiche come i greci micenei e gli ittiti iniziarono ad equipaggiare gli eserciti con spade composte da ferro battuto.
Grazie alla vasta disponibilità della materia prima era possibile infatti armare gli eserciti interamente con armi super resistenti proprio composte con questo materiale prezioso.
Per mezzo della conoscenza e dell’utilizzo del ferro battuto, il mondo dell’artigianato si diffuse anche nel Medio Oriente fino ad arrivare poi alla Grecia continentale.
L’evoluzione
Intorno al 1000 a.C. il ferro battuto raggiunse l’Europa centrale e occidentale e divenne a tutti gli effetti il sostituto del bronzo nell’intero continente. Il ferro, prima del Medioevo, veniva solamente utilizzato per utensili e armi ma in seguito vennero scoperti numerosi usi alternativi come ad esempio quelli legati alla copertura di finestre, porte ed edifici per poter garantire un’adeguata protezione contro gli attacchi dei predoni e dei nemici.
Sempre nello stesso periodo i ricchi iniziarono ad usare il ferro battuto per scopi decorativi e alcuni di queste particolari opere sono disponibili ad oggi in tantissimi monumenti europei. Ne costituiscono un vero e proprio esempio la cattedrale di Notre Dame a Parigi e quella di Winchester in Inghilterra.
Il ferro battuto raggiunse però il suo apice e acquisì un ruolo decisamente fondamentale in tutto il mondo intorno al XVI secolo. Proprio in questo lasso di tempo gli artigiani diedero vita a costruzioni sempre più elaborate e particolari.
Con il boom del ferro avvenuto intorno al XVIII poi si andò affermando la costruzione di cancelli e ringhiere in tutta Londra.
Il ferro e la domanda per questa materia prima raggiunse il suo culmine nel 1860 nel momento esatto in cui le navi da guerra corazzate divennero a tutti gli effetti popolari. Di pari passo aumentò anche la produzione di ferrovie.
Il ferro battuto nell’epoca moderna
Da ormai alcuni anni il ferro battuto non viene più prodotto come le epoche precedenti e a livello mondiale. Attualmente viene impiegato solamente per riprodurre, conservare e restaurare oggetti storici. Alcuni di questi manufatti tuttavia vengono molto apprezzati e per tale motivo sono utilizzati per realizzare cancelli, ringhiere, lanterne, mobili e altri lavori ornamentali.
La maggior parte delle lavorazioni con il ferro sono inoltre prodotte a mano utilizzando esclusivamente incudine e martello.
Nonostante l’arredamento per la casa in ferro battuto sia modellato e martellato oggi con nuove forme sostituite da materie prime più forti come l’acciaio dolce, il dettaglio di questo prezioso minerale naturale risulta ancora insostituibile.
Molteplici accessori permettono infatti di soddisfare pienamente le esigenze e i gusti delle persone e sicuramente questo materiale continuerà ad avere un grande valore negli anni a seguire.