Parapetti in vetro: cosa sapere

Tu sei qui:
parapetti in vetro

Condividi sui social

Ad oggi è molto comune la scelta di utilizzare parapetti in vetro per la propria casa. Questi, oltre ad avere uno stile moderno, favoriscono molta luce al luogo in cui si utilizzano.

Nella scelta di questi oggetti d’arredamento ci sono molte cose da non sottovalutare, dato che, una scelta sbagliata può comportare un pericolo per la nostra sicurezza.

Cosa sapere prima dell’acquisto dei parapetti in vetro

Stile da scegliere

Viene sottovalutata, ma la scelta dello stile del nostro parapetto è un passaggio fondamentale, in quanto, è quella che ci andrà a dire che materiali utilizzare e quale sarà l’effetto finale ottenuto. A primo impatto, i parapetti in vetro possono sembrare tutti simili tra loro, ma non è così, infatti, si può puntare su un parapetto completamente in vetro, che dona un tocco più minimalista, uno con intagli particolari, o impiegando l’utilizzo di materiale diversi con acciaio, metallo o ferro battuto.

Definire un progetto

Questo passaggio può essere fatto anche affidandosi alle competenze di un architetto esperto, che ci aiuterà a redigere un progetto che andrà a valorizzare la casa e che sia in linea con l’arredamento. Ogni progetto è diverso, si possono aggiungere dettagli, finiture particolari, tipi di vetro diversi, scegliere luci, colori o disegni.

Il vetro da utilizzare

È il passaggio più importante di tutti, infatti, non solo il vetro è esteticamente la parte che occupa maggiormente il parapetto, ma scegliere quello sbagliato comporta un grosso rischio per la nostra sicurezza. Esiste una normativa a cui orientarsi per la scelta di questi parapetti, la norma UNI 7697, che stabilisce i criteri che deve rispettare il vetro per essere applicato;

  • Resistenza agli urti;
  • Impossibilità di provocare ferite in caso di rottura;
  • Resistenza alle intemperie e all’impatto con oggetti

Esistono diverse tipologie di vetro che solitamente vengono utilizzate per la creazione di parapetti in vetro:

  • Vetro Monolitico non temperato. Possiede una sola lastra di vetro ed è sconsigliato da utilizzare per i parapetti in vetro perché non può garantire sicurezza.
  • Vetro Monolitico temperato. Possiede una sola lastra di vetro ma viene sottoposto ad un trattamento termico, ovvero portato a 600° e poi raffreddato bruscamente. Questo processo rende il vetro molto più resistente di quello non temperato, inoltre, un vetro temperato, in caso di rottura non produce frammenti taglienti. Il possesso di una sola lastra però, nonostante sia più resistente, non riesce a garantire un’ottima sicurezza se utilizzato per i parapetti.
  • Vetro stratificato con due lastre, non temperato. Formato da due lastre tenute insieme da un materiale plastico, il più utilizzato è il PVB-polivinilbutirrale, che riduce il rischio di rottura del vetro. Se dovesse rompersi, terrebbe i frammenti attaccati alla plastica in modo che non possano ferire. Può essere utilizzato per i parapetti solo se supera le prove richieste dalla normativa vigente.
  • Vetro stratificato con due lastre, temperato. Vale lo stesso principio del vetro stratificato non temperato, aggiungendo il trattamento termico. Può anche essere formato da una lastra temperata ed una indurita in modo da ridurre costi e spessore del vetro. È sicuramente la tipologia più indicata da utilizzare per i parapetti in vetro.
  • Vetro stratificato con tre lastre, temperato. Possiede tre lastre di vetro, è tra i più spessi e resistenti, per questo, viene utilizzata in luoghi pubblici dove passano molte persone.

Struttura Ospitante

È sicuramente un altro aspetto da non sottovalutare, prima ancora della definizione del progetto è importante far valutare le condizioni della struttura che dovrà andare a reggere il parapetto. Se la struttura è troppo vecchia o fragile c’è il rischio che non regga il peso delle lastre di vetro con conseguenze molto pericolose.

Personalizzazione dei parapetti in vetro

Oltre ad essere qualitativamente ottimi, i parapetti in vetro offrono una vasta gamma di personalizzazioni da poter applicare. Come, per esempio, il colore del vetro, il tipo di satinatura, l’aggiunta di disegni particolare o di luci led che danno un tocco in più all’ambiente.

A chi affidarsi per i parapetti in vetro

Come abbiamo visto non è una cosa da niente la scelta di questi complementi fondamenti della nostra casa, quindi, bisogna sapere a chi affidarsi per essere soddisfatti e sicuri di un ottimo lavoro.

È molto frequente la scelta di quei negozi fai da te che offrono una varietà enorme di scelte, ma, affidandosi ad artigiani esperti di questo campo, il lavoro sarà sicuramente superiore. Questo perché possiamo innanzitutto scegliere il progetto in tutto e per tutto, partendo dalla scelta di materiali come ferro o acciaio, possiamo modificare il progetto ed avere un punto di riferimento in caso di dubbi o problemi.

Altri articoli che potrebbero interessarti