Lamiere a freddo o a caldo: differenze

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lamiere a freddo

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I laminati sono dei prodotti ottenuti attraverso la lavorazione dell’acciaio. Del materiale di origine mantengono le proprietà ma il prodotto ottenuto vede impiego nelle più disparate realizzazioni.
Seppure il materiale è lo stesso e all’apparenza le lamiere possono apparire simili, il processo di lavorazione incide moltissimo sulle loro potenzialità e quindi utilizzi.

Lavorazione delle lamiere


La lavorazione delle lamiere può essere a caldo o a freddo. Il materiale di partenza, dunque, può essere sottoposto a passaggi forzati che lo portano o meno ad alte temperature.

Laminazione a caldo

Il processo di laminazione ha la sua partenza da un pezzo di metallo piuttosto spesso. Questo metallo è sottoposto a un passaggio forzato sotto macchinari ad alta temperatura che ne determinano il suo allungamento e la riduzione di spessore. Nella lavorazione a caldo il metallo subisce meno passaggi ma questi sono effettuati a temperature elevate. Ne risultano superfici meno sottili e di spessori non omogenei, si ottiene un prodotto più grezzo. La non omogeneità della superficie è causata dall’ossidazione subita dal metallo, questa determina il crearsi di scorie che vanno ad accumularsi in vari punti. L’assenza di ulteriori passaggi di rifinitura lascia il prodotto grezzo come ottenuto dalla lavorazione a caldo.

Laminazione a freddo

Nella laminazione a freddo il metallo è sottoposto a vari passaggi. Il primo prevede, come per la lavorazione a caldo, il passaggio sotto dei rulli che in questo caso raggiungono temperature notevolmente inferiori. Il prodotto grezzo ottenuto è sottoposto a ulteriori passaggi di riduzione fino ad ottenere il prodotto finale, ovvero un laminato sottile ed omogeneo. Questo tipo di lavorazione è in generale più semplice della lavorazione a caldo, inoltre i tempi di realizzazione sono notevolmente inferiori in quanto i tempi di attesa per il raffreddamento sono ridotti.


Utilizzi e pregi delle lamiere a caldo o a freddo

Un metallo sottoposto ad una lavorazione a caldo subisce una sollecitazione più violenta rispetto ad una lavorazione a freddo. La lavorazione prevede una variazione di forma ottenuta rapidamente attraverso la sollecitazione di rulli ad alta temperatura. Di contro, nella lavorazione a freddo la struttura interna del metallo subisce una modifica molto più consistente. Le caratteristiche meccaniche variano, le fibre metalliche slittano in maniera irreversibile. Detto processo, incrudimento, rende il metallo più duro e meno plastico. La lamiera così ottenuta risulta meno resiliente alle sollecitazioni e di conseguenza più fragile.
Le lamiere a freddo vengono impiegate in tutti i casi in cui è necessario un materiale duttile che possa subire un ulteriore processo di formatura a freddo.

Messina Ferro produce e impiega entrambe le tipologie di lamiera. La scelta dell’impiego del laminato a freddo o a caldo è determinato dall’ottimizzazione dei risultati desiderati dal cliente.

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